venerdì 10 agosto 2012

Obbiettivo IELTS: Libri

Oggi sono arrivati i miei libri per lo IELTS, non so' se sono più preoccupata o eccitata all'idea di una nuova sfida. 

Aldilà di questo, ho acquistato due libri, entrambi della Cambridge:

a)  Cambridge IELTS 7,    176 pagine
b)  Grammar for IELTS with answers - Diana Hopkins, Pauline Cullen, 272 pagine

Avevo già sfogliato "IELTS - BARRON'S" ma sinceramente non mi soddisfava affatto... Speriamo bene con questi, come scrivono in copertina:  

               Cambridge Books for Cambridge Exams

lunedì 6 agosto 2012

Inglese durante l'estate

Eccomi qui, purtroppo a casa, in queste giornate di caldo torrido... Quindi è l'ora di iniziare i compiti delle vacanze e non solo quelli. Nel tempo libero mi dedico ad Inglese, piccole cose che non mi costano troppo in attesa di iniziare i nuovi corsi a ottobre verso il mio obbiettivo di Maggio, forse il più importante tra la serie di "appuntamenti" segnati sul mio calendario: Lo IELTS. 

a) Ascoltare la radio - Questo è possibile grazie alla fantastica free app per Android "Ukradio", nella versione Lite, che necessita solo di una connessione internet e vi consente di ascoltare gran parte delle radio Inglesi. La mia preferita, per ragioni affettive, è Heart Sussex che potete trovare tra le radio di Brighton. 

b) Guardare film - Scaricare e poi cercare i rispettivi sottotitoli (in Inglese assolutamente) in siti come www.opensubtitles.org o http://subscene.com/ è piuttosto semplice. Attenzione alla versione del  film però, soprattutto se scaricate da Tottent o Emule; vi conviene cercare il titolo per intero compresi i punti, le parentesi e le lettere che apparentemente non hanno senso. Io, ritengo che sia in previsione dello IELTS che di un ipotetica Università, sia meglio il British ed evito dunque i film americani. 

c) "LearnEnglishTeens" - Questo è un fantastico sito del British Council che propone varie attività per ragazzi (e non solo), dal livello B1 al C1. In particolare apprezzo i video, proposti dalla BBC, correlati di alcuni semplici esercizi di comprensione e vocabolario e la sezione "Exams" nella quale si possono trovare preziosi consigli. 

d) LRR (Leggere, RiCopiare, Riassumere) - Ok si, è un lavoro noioso e piuttosto lungo ma permette di migliorare la lettura, la comprensione, lo spelling delle parole e un pò lo scritto. Certo, ci vorrebbe qualcuno che corregga il lavoro, ma chi si accontenta gode. Una volta al mese mi reco all'edicola della stazione centrale per acquistare il "Times" o il "Sun", certo non sono economici e soprattutto sono sempre vecchi di 2 o 3 giorni ma scoprire l'ultima notizia del giorno non è il mio scopo. ù

e) " No Nonsense English" Nelson Thornes - Questi libricini sono il paradiso per chi è ancora una frana nello scritto, come la sottoscritta. Se avete amici, parenti o se voi stessi vi recate nel Regno Unito comprateli. Sono una serie di fascicoli per bambini inglesi che hanno difficoltà (Grammatica, Temi, ...) con la loro lingua madre ma vi assicuro che sono tutt'altro che semplici per chi si limita all'Inglese scolastico. Ognuno di questi volumetti è dotato di soluzioni, le lezioni sono brevi e le consegne sono semplici ma il contenuto appunto non è sempre facile  (pensate all'analisi logica, grammaticale, del periodo e ai temi che affrontavate alle medie... in Inglese!), costano £4,99 (70 pagine circa). 

d) Libri Specifici - Penso sia necessario ed inevitabile leggere libri specifici, è l'unico modo per imparare sul campo termini ed espressioni. Ed ecco allora Dickens, per storia (assegnato dalla prof di Storia come compito delle vacanze anche se in Italiano), con "A Tale of Two Cities" e  Krugman, per economia (assegnato dalla prof di Economia Politica come compito delle vacanze facoltativo, in Inglese), con "End this depression now!" e con "The return of depression economics and the crisis of 2008". 

Manca troppo poco all'inizio della scuola; a me piace studiare, o meglio, imparare cose nuove, mettiamola così. Non di certo però nelle condizioni in cui si trovano le nostre scuole oggi dove devo faticare il doppio rispetto ad alcuni miei coetanei Europei prer ottenere qualcosa che minimamente conti. Anche se faticare per raggiungere un obbiettivo non è mai stato un problema per me; forse è per questo che so di avere qualche buona speranza di farcela, di realizzare i miei sogni, nonostante l'ostilità di alcune persone che mi circondano... Penso che tanti abbiano trovato insidie durante il proprio cammino ma che solo coloro che se ne sono fregati degl'altri ed hanno ascoltato solo il proprio cuore e la propria mente ce l'hanno fatta. Farsi condizionare dall'opinione altrui, per quanto sia di qualcuno molto vicino a noi, è uno tra i peggiori errori che si possono commettere.

Scusate per questa piccola parentesi, buona serata! 

domenica 15 luglio 2012

Brighton, città turistica per eccellenza


Brighton è una delle più famose località turistiche dell'intera costa meridionale ed è ritenuta la "spiaggia degli Inglesi".

Ogni anno accoglie circa 8 milioni di turisti grazie alle sue innumerevoli attrazioni sia a livello commerciale che di divertimento. Anche per via della sua posizione: Si trova infatti a circa ad un ora di treno dalla capitale  oppure a meno di  un ora  da Hastings, cambiando convoglio alla stazione di  Eastbourne.

Arrivati alla Brighton Station, per giungere in centro, si  deve percorre una splendida strada decorata dai migliori writers dell'isola. Questi graffiti, molto particolari e moderni, danno un tocco di originalità alla città; personalmente ne sono stata molto colpita
poiché questo tipo di arte non è ne permesso ne apprezzato in Italia ma premetto che ai gusti più tradizionali potrebbe non piacere. 

Passeggiando per le vie del centro, dove da ogni angolo proviene musica di diverso genere creando un clima davvero vacanziero, è necessario decidere a cosa dedicarsi durante la giornata; ci si può dedicare allo shopping o al divertimento. Io, sinceramente, ho preferito girare la città per fare un po' di acquisti dato che Brighton a livello balneare, anche se in modo molto più esteso, assomiglia ad Hastings. 

Assolutamente da non perdere per tutti i fashion addicted è Churchill Square, il centro commerciale più grande che abbia mai visto, dove davvero si può trovare di tutto: è il paradiso per signore, signori e bambini data anche la presenza dello store della Disney, della Lego e dell'enorme negozio di H&M for Kids. 
L'ultimo piano è dedicato alla ristorazione mentre nei due piani inferiori si trovano un infinità di negozi da Zara a O'Neill, da Accessorize a Debenhams, dall'Apple Store a Hollister. 
Dopo 40 minuti abbondanti per far ingresso da quest ultimo non si può non acquistare nulla anche perchè, in questo periodo ci sono i saldi, ma la coda davanti ai camerini è davvero estenuante, fortunatamente i modelli rallegrano l'ambiente. 

In conclusione direi una cosa: Brighton non si può visitare in una sola giornata anche perché merita davvero.  Nei prossimi giorni scriverò un post sullo shopping in Uk.




lunedì 9 luglio 2012

Hastings


Hastings è una cittadina di circa 90 mila abitanti situata nell'East Sussex. Mi trovo qui solo da 5 giorni ma già mi sono innamorata di questo borough. Il residence (pessimo, ma vi racconterò di questo al mio ritorno) dove soggiorno è proprio di fronte all'oceano, che gran spettacolo! Le nuvole, immancabili in Inghilterra, disegnano dei paesaggi fantastici sul mare e sulle verdi colline retrostanti alla città.
 Su una di queste si trova il Castello di Hastings voluto da Guglielmo il Conquistatore subito dopo la famosa battaglia del 1066 che diede inizio all'ultima vera e propria invasione (onore inglese!) della Gran Bretagna. Oramai non ne restano che pochi ruderi ma è davvero suggestivo visitare un punto così importante per la storia Inglese.  Fino al XIII secolo Hastings era uno dei principali porti dell'intera isola ma poi, dopo un continuo susseguirsi di sventure, è iniziato un lento declino ed ora non è altro che una cittadina di pescatori, offuscata (secondo me ingiustamente!) da Brighton.

A Ovest della città si trova il Fishermen's Museum, un piccolo museo che al suo interno accoglie un grande peschereccio, su cui è possibile salire, e tante testimonianze di una comunità sviluppatasi principalmente sulla pesca. Accanto si trova il Blue Reef Aquarium  un'altra piccola perla della città.
 Gran parte delle vie sono a traffico limitato e l'inquinamento è davvero inesistente: Si potrebbe camminare per le strade a piedi scalzi per quanto vi è pulito; inoltre vi sono molti pachi tra cui il grande Alexandra Parck in cui facilmente si possono vedere ed avvicinare tanti piccoli scoiattoli amichevoli e per nulla impauriti. 
La gente locale è cordiale e molto disponibile, forse abituata a centinaia di studenti internazionali; mentre il cibo, bhe, è ben diverso da quello a cui siamo abituati in Italia ovviamente (quando sentiamo nostalgia andiamo da Italian Way, gestito interamente da Italiani dove, bhe, ci sentiamo a casa :D ) , ma della cucina inglese sto apprezzando in particolare i Cookies ripieni di cioccolato e i Twist, trecce o bastoncini dolci o salati davvero deliziosi. Personalmente non amo il tipico Fish & Cips ma il migliore posto dove gustarlo è sicuramente il Mermaid Restaurant, nei pressi del Fishermen's Museum. La vita notturna non è molto movimentata anche se, per noi studenti, ogni sera era organizzata un evento in una delle piccole discoteche della città. Sono rimasta piacevolmente colpita dalla Brass Monkey, la cosiddetta "discoteca silenziosa" ove ognuno indossa le proprie cuffie wireless e seleziona la stazione, tra le tre disponibili, che preferisce; le serate in quel locale sono davvero le più divertenti. 

 Sinceramente non comprendo perché un posto così bello non sia frequentato da turisti.
Ci sono però davvero tantissimi studenti; sia universitari del Sussex Coast College, dove io seguo le lezioni, e del distaccamento della University of Brighton ma soprattutto giovani in vacanza studio. 
Se vi recate in Inghilterra per piacere o per studio, vi consiglio vivamente di prendere in considerazione questa sorprendente cittadina mozzafiato. 

mercoledì 4 luglio 2012

Arrivo ad Heathrow: Si comincia!

Eccomi, dopo due ore di aereo sono atterrata a Heathrow: Finalmente Londra! Quanto tempo ho sognato da ragazzina questa città! 
La nostra responsabile continua a fare nevroticamente l'appello; siamo 32 Italiani, quasi tutti sono molto più piccoli di me, 97-98 per intenderci. Fortunatamente ci sono altre due ragazze, mie coetanee, che sembrano molto simpatiche anche se, il mio vero intento, è far amicizia con qualcuno che non parli la mia stessa lingua... Tra un paio d'ore arriverò ad Hastings (Est Sussex) dove soggiornerò per l'intera vacanza. Mi aspetto tanto da questo viaggio, il primo da sola, il primo in Inghilterra
I bagagli sono arrivati a terra contemporaneamente a noi, anzi forse un attimo prima... efficienza Inglese! SI vede che non siamo più in Italia, ovunque ci sono cartelli che ricordano i giochi Olimpici che tra poco si svolgeranno proprio qui e migliaia di persone di diverse culture e nazionalità rispettano ordinatamente e silenziosamente la coda davanti ai vari sportelli. :D 
 Ognuno di noi si è dovuto recare ad uno di questi per l'attendo controllo dei documenti dato da parte della polizia aeroportuale: Il primo piccolo test d'inglese. Perché penso che avere un 8 o un 9 a scuola non serve a nulla se non te la sai cavare poi nella vita quotidiana. 

Adesso sono qui, fori dall'ingresso principale, seduta sulla mia valigia in attesa del fatidico pullman. 
A presto! 

sabato 30 giugno 2012

Luggage Time!

Tra 2 giorni partirò da Linate con altre tre ragazze e la nostra leader EF.... Oddio mancano SOLO due giorni! Ecco allora è giunto il momento di preparare i bagagli direi... :D
Partirò con Alitalia dunque saranno consentiti 23kg per il bagaglio da stiva e 8kg per quello da cabina però sono intenzionata a portare non più di 20kg per la valigia e 6kg per il bagaglio a mano. 

A) Beauty Case - Valigia
B) Trousse make up - Valigia
c) Astuccio "necessità" - Valigia
D) Astuccio farmaci - Bagaglio a mano
E) Cose per scuola - Bagaglio a mano

F) Valigia vera e propria: - pantaloni
                                   - gonne,vestiti
                                   - maglie, maglioni
                                   - scarpe & co.
                                   - biancheria
                                   - accappatoio, asciugamani,...
                                   - sciarpe, cinture, borse & accessori vari

G) Bagaglio a mano: - guida e dizionario
                             - ombrello
                             - trench
                             - un cambio completo
                             - cellulare, macchina fotografica
                             - documenti
                             - guida per gli studenti EF






mercoledì 13 giugno 2012

Nuovo Bagaglio a Mano


Ok. Stavo cercando questa borsa da più di un mese e finalmente ho realizzato il mio piccolo sogno! Ahah finalmente l'ho comprata :)... Avevo bisogno di una borsa da utilizzare come bagaglio a mano in aereo ma questa non doveva superare i  35x22x55 cm... Ed eccola! Per me è un vero gioiellino e spero di fare davvero un viaggio mozzafiato con essa! 

PS: Si, lo so, sono folle! Ho già scritto l'etichetta per Hastings!